Direttiva DAC 9: le nuove sfide della cooperazione fiscale UE

Con la direttiva DAC 9 (direttiva UE n. 2025/872, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE del 6 maggio 2025), l’Unione europea compie un passo significativo nel rafforzamento della cooperazione amministrativa tra autorità fiscali nazionali, in funzione dell’attuazione del secondo pilastro dell’accordo globale dell’OCSE/G20 sull’imposizione minima effettiva. La nuova disciplina introduce un modulo standardizzato per la dichiarazione dei dati fiscali da parte dei gruppi multinazionali e consente la presentazione centralizzata della dichiarazione, semplificando gli adempimenti dichiarativi e rendendo più efficiente lo scambio automatico di informazioni tra Stati membri. La sua concreta attuazione dipenderà però dalla capacità delle amministrazioni fiscali nazionali di adeguarsi tempestivamente al nuovo quadro normativo e di valorizzare le informazioni acquisite in chiave di controllo e contrasto all’elusione fiscale.

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