
In un contesto economico caratterizzato dall’aumento esponenziale delle importazioni è opportuno incentivare ulteriormente l’adesione al regime IOSS (Import One Stop Shop) che, a partire dalla sua istituzione, ha dimostrato di essere uno strumento utile per garantire la riscossione dell’IVA ed evitare le distorsioni della concorrenza a danno delle imprese che effettuano scambi di beni in ambito intracomunitario. A questo scopo, la proposta di direttiva approvata dal Consiglio europeo l’8 maggio 2025 ridefinisce la qualifica di debitore dell’IVA all’importazione, estendendola ai fornitori e ai fornitori presunti, nonché ad altri soggetti, come l’acquirente e il rappresentante doganale indiretto.Fonte